Apriti cielo!

italiano naturale
Apriti cielo!
Loading
/

 Apriti cielo!

Apriti cielo! E’ un’espressione idiomatica molto particolare.

La potreste sentire sia nel parlato comune, sia al cinema o a teatro.

 Apriti cielo! Definizione

Spieghiamo le parole che compongono l’espressione

Apriti= è la combinazione di Apri + la particella ti,

Aprire è il contrario di chiudere può significare dischiudere qualcosa, come aprire una porta.

Altre volte significa cominciare qualcosa, per esempio aprire un conto corrente in banca.

Apriti significa “apri a te”. Per esempio possiamo dire”Apriti a nuove esperienze!” per dire che una persona deve avere una mentalità pronta a fare cose nuove.

Cielo= è quello che guardiamo se alziamo la testa verso l’alto. Di solito è azzurro, a volte può essere coperto dalle nuvole.

Unendo le parole, l’espressione “apriti cielo!” non significa che il cielo si aprirà, per fortuna.

E’ un’esclamazione per indicare una reazione che ci aspettiamo rispetto ad un evento appena accaduto.

Normalmente la reazione è diretta, esplicita e spesso esagerata rispetto al fatto che è accaduto.

Facciamo qualche esempio per poter spiegare meglio l’espressione.

Apriti cielo! Origini dell’espressione 

Le origini dell’espressione evocano profezie legate molto probabilmente alle religioni pagane.

Secondo alcune tra queste gli eventi atmosferici, come l’aprirsi del cielo, un temporale o un terremoto fossero un modo per gli dei di comunicare ai mortali la loro rabbia o la loro accondiscendenza verso gli uomini.

Immaginate anche voi di vedere il cielo “aprirsi” in qualche modo: è possibile solo grazie ad una “mano” divina.

 Apriti cielo! Esempi

Esempio 1

Luca e Paolo sono due grandi amici e lavorano insieme nello stesso ufficio.

Un giorno Paolo si sveglia tardi, perché la sveglia non ha suonato!

Luca si accorge del ritardo del suo amico e dice ai suoi superiori che Paolo arriverà dopo perché deve fare una commissione prima.

I responsabili non dicono niente, visto che si fidano molto di Luca.

Appena arrivato al lavoro, Paolo va subito a ringraziare il suo amico.

“Grazie tante Luca! Sei davvero un amico! Se arrivavo in ritardo anche oggi, apriti cielo! Chissà che cosa mi avrebbero detto i capi oggi! Sono così precisi!”.

Esempio 2 

Il piccolo Marco festeggia il suo compleanno oggi! 6 anni!

Per questo motivo sua madre gli ha fatto il suo dolce preferito: il tiramisù!

La sera Marco aspetta con impazienza che sia ora di mangiare il dolce, ma prima bisogna fare cena.

Marco non vuole aspettare e, anche se stanno tutti mangiando la pasta al pesto, insiste con la mamma per avere il tiramisù subito.

Il ragazzo insiste talmente tanto che alla fine la mamma lo accontenta, dicendo: ”Va bene, va bene. Ora prendo il tiramisù, altrimenti… apriti cielo!”.

E così dicendo, porta subito il dolce in tavola, sapendo che il bambino diventa insopportabile quando fa i capricci.

In questo modo evita problemi e passano un compleanno tranquillo.

Come avete visto da entrambi gli esempi, l’espressione indica le conseguenze possibili all’avverarsi di un evento.

Gli effetti sono spesso esagerati, o comunque non proporzionati all’evento che deve accadere.

Sono legati soprattutto alle reazioni delle persone.

Altri esempi legati a possibili eventi negativi: 

  • Se i mercati finanziari crollano, apriti cielo! Siamo tutti in difficoltà!
  • Se non riusciamo a consegnare quella relazione all’Università, apriti cielo! Il professore ci metterà sicuramente un brutto voto!
  • Se mi dimentico di comprare i fiori per l’anniversario di mia moglie, apriti cielo! Mia moglie si arrabbierà molto!

Apriti cielo! Canzone

Questo modo di dire ha ispirato un cantante italiano, che si chiama Mannarino a scrivere una canzone con un testo legato all’espressione.

https://it.wikipedia.org/wiki/Apriti_cielo_(singolo)

Ascoltate il podcast qui, e se vi è piaciuta quest’espressione ce n’è una molto simile, clicca su questo link, sul podcast “i cinque minuti”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *