Amiche ed amici di Italiano Naturale,
ricordatevi che bisogna credere in quello che si fa fino alla fine.
Per questo motivo non molliamo mai!
Amiche ed amici di Italiano Naturale,
ricordatevi che bisogna credere in quello che si fa fino alla fine.
Per questo motivo non molliamo mai!
Amiche ed amici di Italiano Naturale,
non spaventatevi di fronte a qualcosa di difficile.
Bisogna sempre provare, perché tentar non nuoce!
Cari amici ed amiche di Italiano Naturale,
conoscete lì espressione “andare con i piedi di piombo”?
Spieghiamo le parole che compongono questo modo di dire:
Andare= il verbo che usiamo per portarci da un posto all’altro, a piedi, in macchina ecc.
Con= congiunzione
I piedi= la parte terminale del nostro corpo
Piombo= metallo, noto per la sua “consistenza”, in particolare negli usi più conosciuti.
Se uniamo le parole dell’espressione, non auguriamo di certo a nessuno di avere i piedi di piombo!
Nell’uso figurato, cioè astratto, indichiamo di avere piedi particolarmente “pesanti”.
I piedi rappresentano in questo caso la cautela, la prudenza nell’affrontare una situazione o una reazione ad un dato evento.
Immaginate di avere dei piedi fatti di piombo! Sarebbe molto difficile camminare in condizioni del genere, o comunque sareste molto, ma molto lenti.
Si dice spesso di andare con i piedi di piombo in amore, quando una persona ha già avuto una brutta delusione, è rimasto male, o come si dice “scottato”.
Per questo motivo, in una nuova relazione in generale, molti vanno con i piedi di piombo per paura di non sbagliarsi di nuovo e trovare una persona che possa fargli provare una delusione.
La fiducia, si sa, è difficile da ottenere e molto facile da perdere.
In amore questo è chiaramente amplificato, così, quando una nuovo rapporto nasce, si cerca spesso di non lasciarsi andare completamente.
In tutti i modi di dire si fa spesso riferimento alla prudenza, visto che molti di questi provengono dalla saggezza di grandi personaggi o dalla saggezza popolare.
Tra i possibili sinonimi citiamo andare con cautela, dove la cautela è appunto il sinonimo di prudenza.
Ha una parte del significato di Chi va piano, va sano e va lontano, dal punto di vista di non precipitare le cose e gestire le cose con calma.
Dare del filo da torcere è un modo di dire molto interessante, con molte applicazioni nel linguaggio corrente.
Spieghiamo il significato delle singole parole:
Dare= verbo con molti significati ed applicazioni nella lingua italiana. Da trasferire qualcosa fisicamente a qualcuno, a fornire indicazioni o qualcosa di astratto ( Esempi: dare del vino al ristorante, dare un consiglio, dare del pazzo a qualcuno).
Filo= corpo lungo e sottile, nei tessuti la fibra che costituisce i tessuti
da torcere= verbo relativo alla torsione, avvolgere una cosa intorno a sè più volte
Questo modo di dire proviene dal settore settile, cioè ad un operazione della filatura dei tessuti, che fino a qualche decennio fa aveva bisogno dell’intervento manuale, in particolare della manodopera femminile.
Il processo di “torsione” doveva essere fatto a mano fino a qualche decennio fa dalle donne, che avevano le mani più piccole e delicate, per trattare il filo con attenzione visto che il filo si poteva rovinare facilmente.
Passiamo ora dal significato letterale a quello figurato, che è diventato poi più famoso.
Pensiamo quindi di dare del filo da torcere a qualcuno in una situazione, come dare a questa persona un filo che deve trattare, per cui fa fatica e lo mette in difficoltà.
Il significato del modo di dire è proprio di opporsi ad un avversario in una situazione, che sia essa una competizione sportiva, un’attività lavorativa o semplicemente uno scontro.
Il “filo” da torcere sta proprio nella capacità di quella persona di ostacolarci, di mettere pressione o semplicemente di opporsi.
Facciamo qualche esempio per spiegare l’espressione.
Esempio 1
La nazionale italiana di calcio deve giocare contro la Francia, una squadra che sa sempre dare filo da torcere agli avversari.
Esempio 2
Stasera vado a cena dalla mia fidanzata. Sono sempre nervoso perchè sua madre è una persona molto difficile da trattare: sa dare filo da torcere. Non sai mai come comportarti con lei, se non rispondi bene si arrabbia subito, si offende subito. Poi in tutti i discorsi vuole avere sempre ragione. Insomma, una persona che dà del filo da torcere.
Espressioni che hanno un significato alternativo possono essere per esempio “mettere i bastoni tra le ruote”, che poi proporremo tra i modi di dire, nel senso di ostacolare qualcuno in una situazione.
Un’altra espressione con un significato simile è “essere un osso duro”, inteso come avversario difficile e duro appunto da affrontare, che può dare proprio del filo da torcere.
Per questo modo di dire non troviamo, come è normale che sia, una traduzione letterale in inglese.
Abbiamo visto prima come l’espressione venga presa dalla tradizione tessile italiana.
Possiamo trovare due espressioni in inglese che danno un senso simile all’espressione: to give (somebody) a hard time o to make life difficult (to somebody).
La prima spiega che si mette in difficoltà qualcuno facendogli passare dei momenti non facili,
il secondo più semplicemente, indica come rendere la vita dura a qualcuno.
Se avete altre possibili traduzioni o suggerimenti, contattateci pure qui.
Ancora una volta vediamo come la lingua francese abbia moltissimo in comune con noi, anche a livello di espressioni idiomatiche.
In questo caso troviamo la traduzione letterale di dare del filo da torcere, tradotto come “donner du fil à retordre”.
Anche il significato del modo di dire è praticamente identico a quello in italiano.
Notate quanto siamo vicini tra lingue romanze e quanto invece siamo distanti dalla lingua anglosassone, il bello delle lingue, che ci avvicinano alla cultura!
Amiche ed amici di Italiano Naturale,
fate sempre tutto normalmente o… alla lettera?
Scoprite meglio il significato di questa espressione!
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Amiche ed amici di Italiano Naturale,
Flavio si trova oggi in Liguria, per augurare a tutti voi buona Epifania, la festa della Befana!
Apriti cielo! E’ un’espressione idiomatica molto particolare.
La potreste sentire sia nel parlato comune, sia al cinema o a teatro.
Spieghiamo le parole che compongono l’espressione
Apriti= è la combinazione di Apri + la particella ti,
Aprire è il contrario di chiudere può significare dischiudere qualcosa, come aprire una porta.
Altre volte significa cominciare qualcosa, per esempio aprire un conto corrente in banca.
Apriti significa “apri a te”. Per esempio possiamo dire”Apriti a nuove esperienze!” per dire che una persona deve avere una mentalità pronta a fare cose nuove.
Cielo= è quello che guardiamo se alziamo la testa verso l’alto. Di solito è azzurro, a volte può essere coperto dalle nuvole.
Unendo le parole, l’espressione “apriti cielo!” non significa che il cielo si aprirà, per fortuna.
E’ un’esclamazione per indicare una reazione che ci aspettiamo rispetto ad un evento appena accaduto.
Normalmente la reazione è diretta, esplicita e spesso esagerata rispetto al fatto che è accaduto.
Facciamo qualche esempio per poter spiegare meglio l’espressione.
Apriti cielo! Origini dell’espressione
Le origini dell’espressione evocano profezie legate molto probabilmente alle religioni pagane.
Secondo alcune tra queste gli eventi atmosferici, come l’aprirsi del cielo, un temporale o un terremoto fossero un modo per gli dei di comunicare ai mortali la loro rabbia o la loro accondiscendenza verso gli uomini.
Immaginate anche voi di vedere il cielo “aprirsi” in qualche modo: è possibile solo grazie ad una “mano” divina.
Apriti cielo! Esempi
Esempio 1
Luca e Paolo sono due grandi amici e lavorano insieme nello stesso ufficio.
Un giorno Paolo si sveglia tardi, perché la sveglia non ha suonato!
Luca si accorge del ritardo del suo amico e dice ai suoi superiori che Paolo arriverà dopo perché deve fare una commissione prima.
I responsabili non dicono niente, visto che si fidano molto di Luca.
Appena arrivato al lavoro, Paolo va subito a ringraziare il suo amico.
“Grazie tante Luca! Sei davvero un amico! Se arrivavo in ritardo anche oggi, apriti cielo! Chissà che cosa mi avrebbero detto i capi oggi! Sono così precisi!”.
Esempio 2
Il piccolo Marco festeggia il suo compleanno oggi! 6 anni!
Per questo motivo sua madre gli ha fatto il suo dolce preferito: il tiramisù!
La sera Marco aspetta con impazienza che sia ora di mangiare il dolce, ma prima bisogna fare cena.
Marco non vuole aspettare e, anche se stanno tutti mangiando la pasta al pesto, insiste con la mamma per avere il tiramisù subito.
Il ragazzo insiste talmente tanto che alla fine la mamma lo accontenta, dicendo: ”Va bene, va bene. Ora prendo il tiramisù, altrimenti… apriti cielo!”.
E così dicendo, porta subito il dolce in tavola, sapendo che il bambino diventa insopportabile quando fa i capricci.
In questo modo evita problemi e passano un compleanno tranquillo.
Come avete visto da entrambi gli esempi, l’espressione indica le conseguenze possibili all’avverarsi di un evento.
Gli effetti sono spesso esagerati, o comunque non proporzionati all’evento che deve accadere.
Sono legati soprattutto alle reazioni delle persone.
Altri esempi legati a possibili eventi negativi:
Apriti cielo! Canzone
Questo modo di dire ha ispirato un cantante italiano, che si chiama Mannarino a scrivere una canzone con un testo legato all’espressione.
https://it.wikipedia.org/wiki/Apriti_cielo_(singolo)
Ascoltate il podcast qui, e se vi è piaciuta quest’espressione ce n’è una molto simile, clicca su questo link, sul podcast “i cinque minuti”
Essere allo sbando è un modo di dire italiano, sempre di moda, sia nella vita quotidiana, sia in televisione, giornali e internet.
Spieghiamo il significato delle singole parole che compongono l’espressione:
Essere= il verbo essere espresso nella forma all’infinito
allo sbando= è legato al verbo sbandare, che vuol dire non riuscire, per un auto ad esempio, a non riuscire a percorrere la curva correttamente, rischiando di perdere il controllo e di uscire fuori strada.
Vedi anche come riferimento Treccani per la definizione completa http://www.treccani.it/vocabolario/sbando/.
Questa espressione è utilizzata in realtà per un significato più metaforico, più figurato.
Essere allo sbando significa perdere l’orientamento, non trovare più un punto di riferimento.
Questo può avvenire in diversi ambiti: morali, spirituali o ideologici.
In breve, essere allo sbando significa perdere il controllo.
Un esempio tipico di questo modo di dire è : “ la gioventù è ormai allo sbando”, per commentare alcuni comportamenti discutibili di ragazzi che, avendo perso dei punti di riferimento, compiono azioni avventate o pericolose.
Si parla a volte anche di azienda o governo allo sbando, quando quella società o istituzione si trova in grossa confusione, e per questo motivo prende provvedimenti disperati o chiaramente sbagliati.
Un sinonimo può essere “Non sapere che pesci prendere”, di cui abbiamo fatto un podcast qui, in quanto la situazione nella quale ci si trova è la stessa.
Essendo allo sbando, non si sa che cosa fare, per cui non si sa quali pesci bisogna prendere per primo. Entrambe le espressioni indicano uno stato di confusione, di estrema incertezza per cui tutte le decisioni sono la conseguenza di questo stato d’animo.
Un’espressione identica a quella italiana, come spesso accade, non c’è.
Un modo di dire che riesce ad esprimere il significato in inglese può essere semplicemente “drifting”, che indica la mancanza di guida, portare una situazione appunto, allo sbando, senza controllo.
Se avete delle parole o espressioni più efficaci per descrivere l’espressione in inglese, scriveteci pure qui.
Un’espressione francese per spiegare questo modo di dire, copia in realtà un’altra espressione italiana “ Etre à la dérive”, cioè essere alla deriva, che ha chiaramente un significato molto simile.
Se avete delle parole o espressioni più efficaci per descrivere l’espressione in francese, scriveteci pure qui.
Incredibile, ma vero. Anche in spagnolo un modo di dire che possa somigliare a “ andare allo sbando” è simile a quella delle altre lingue, cioè “ ir a la deriva”. Esattamente come per il francese e l’inglese, la traduzione è identica.
In tedesco non si riesce a trovare una parola o espressione che indichi in senso figurato il significato di “ essere allo sbando”.
Si può usare come termine “ Orientierungslos” per indicare senza orientamento, per cui indirettamente allo sbando, oppure “ krisengeschüttelt”, inteso come “boccheggiante”, in crisi.
Se avete delle parole o espressioni più efficaci per descrivere l’espressione in tedesco, scriveteci pure qui.
Amiche ed amici di Italiano Naturale,
gestite bene i vostri soldi.
In questo modo non finirete… sul lastrico!